Il Gender Equality Plan (GEP) redatto dal CETMA è il documento progettuale e programmatico che si
propone di promuovere e garantire le pari opportunità nel centro di ricerca, integrare la prospettiva di
genere in tutte le politiche interne e svolgere un’azione culturale, formativa e di ricerca volta a stimolare
l’attenzione su tali tematiche sia all’interno del Consorzio sia presso il pubblico esterno.
Nell’ambito delle sfide che le istituzioni e la società civile si trovano ad affrontare per raggiungere gli
obiettivi richiesti, si rendono necessari strumenti, policy, metodologie che possano aiutare ad attuare
strategie efficaci. In particolare, nell’ambito delle politiche delineate dalla Commissione Europea per
promuovere l’uguaglianza di genere nella ricerca e nell’innovazione, viene individuato il GEP quale
strumento utile a identificare e implementare strategie innovative volte a garantire, supportare e
promuovere la parità di genere attraverso la definizione di obiettivi, l’esplicitazione di azioni concrete,
l’attuazione di processi di monitoraggio dei progressi tramite indicatori.
La struttura generale del GEP CETMA si articola in cinque aree chiave:

  • Area 1. Equilibrio di genere nella Leadership e nel Processo Decisionale
  • Area 2. Equilibrio di genere nel reclutamento e nelle progressioni di carriera
  • Area 3 Parità di genere e inclusività nella cultura organizzativa e conciliazione vita-lavoro
  • Area 4. Integrazione della dimensione di genere nella ricerca
  • Area 5. Contrasto alla violenza di genere
    Per ciascuna area sono indicati gli obiettivi da raggiungere, le azioni e le relative modalità di realizzazione, il
    target diretto e quello indiretto, le tempistiche di realizzazione, i responsabili e gli indicatori utili a verificare
    gli avanzamenti. Queste misure concrete sono state formulate sulla base delle esigenze e dell’analisi del
    contesto del Cetma e sono valide per il prossimo triennio fino al 2024.
    Al fine di realizzare le azioni indicate nel GEP nell’ambito delle diverse aree individuate, il Consorzio
    metterà a disposizione le necessarie risorse umane e finanziarie in misura coerente al raggiungimento degli
    obiettivi dichiarati.
    Il GEP rappresenta uno strumento strategico per il raggiungimento degli obiettivi di parità di genere posti
    nel quadro dei valori dell’Unione Europea (Art. 8 del Trattato UE).
    Il nuovo programma quadro per la ricerca e l’innovazione per il periodo 2021-2027, Horizon
    Europe, ha introdotto nuove disposizioni per rafforzare l’equità di genere nelle organizzazioni
    europee. In particolare, per tutti gli enti di ricerca e gli istituti di educazione superiore
    l’adozione di un Gender Equality Plan (GEP) è divenuto requisito per l’accesso ai
    finanziamenti.
    Si precisa che l’attuazione di un GEP non condiziona la valutazione dei progetti, ma è richiesta
    come obbligatoria al momento della firma del Grant Agreement.
    Il GEP si pone come un insieme di azioni, non isolate ma integrate in un’unica visione
    strategica, per:
     identificare distorsioni e diseguaglianze di genere;
     implementare strategie innovative per correggere distorsioni e diseguaglianze;
     definire obiettivi e monitorarne il raggiungimento attraverso adeguati indicatori.

L’azione della Commissione Europea rientra nella strategia dell’UE per l’uguaglianza di genere
2020-2025, nell’ambito della quale sono stati presentati gli obiettivi strategici e le azioni volte a
compiere progressi significativi entro il 2025, verso un’Europa garante della parità di genere.
Gli obiettivi principali indicati dalla Commissione sono:
 porre fine alla violenza di genere;
 combattere gli stereotipi sessisti;
 colmare il divario di genere nel mercato del lavoro; affrontare il problema del divario
retributivo e pensionistico;
 conseguire l’equilibrio di genere nei processi decisionali.
Il piano per l’uguaglianza di genere rappresenta lo strumento strategico, operativo e specifico
che consente di definire il quadro legale, organizzativo, economico e sociale e le condizioni
operative per attuare, nella pratica, la parità di genere.
L’intento di un piano per l’uguaglianza di genere, le aree di intervento, i temi da affrontare
possono variare fortemente a seconda delle specifiche realtà in cui si realizzano.
Le indicazioni della Commissione Europea inducono a considerare le specificità dei contesti
locali
nel rispetto delle differenze e delle diversità.
Leggi il documento (Link qui http://www.cetma.it:8092/gender-equity-plan/)