CETMA è stato invitato a partecipare all’incontro a porte chiuse con esperti internazionali, rappresentanti istituzionali e attori locali del mondo produttivo e della conoscenza. A intervenire è stato il direttore generale Marco Alvisi, che ha sottolineato il contributo che un centro di ricerca indipendente come CETMA offre da trent’anni al tessuto imprenditoriale locale:
“Siamo un centro di ricerca per chi non ce l’ha. Le nostre competenze, le tecnologie che sviluppiamo e le opportunità che intercettiamo vengono messe a disposizione delle piccole e medie imprese che vogliono innovare ma non hanno un reparto R&S interno. Questo significa non solo trasferire conoscenza ma contribuire attivamente alla tenuta sociale e produttiva di territori spesso lontani dai grandi centri decisionali”.
Nel corso dei lavori è stato ribadito come le città intermedie, pur scontando spesso un’assenza nelle agende politiche nazionali, possano giocare un ruolo cruciale nel coniugare qualità della vita, sviluppo economico e sostenibilità ambientale, a patto che vengano riconosciute come snodi vitali di innovazione, connettività e sperimentazione.
La partecipazione di CETMA a questo confronto europeo si inserisce perfettamente nella missione del centro: essere motore di sviluppo per le imprese e i territori del Mezzogiorno, mettendo la ricerca al servizio della crescita.